Fai trading sul tuo account.
MAM | PAMM | POA.
Società di proprietà Forex | Società di gestione patrimoniale | Grandi fondi personali.
Formale a partire da $ 500.000, test a partire da $ 50.000.
I profitti sono divisi per metà (50%) e le perdite per un quarto (25%).
*Nessun insegnamento *Nessuna vendita di corsi *Nessuna discussione *Se sì, nessuna risposta!
Gestore multi-account in valuta estera Z-X-N
Accetta operazioni, investimenti e transazioni di agenzia di conti in valuta estera globali
Assistere i family office nella gestione autonoma degli investimenti
Nel trading bidirezionale sul forex, i trader devono comprendere che la scelta del metodo di trading giusto deve essere in linea con la propria personalità. Non esiste un "metodo migliore" in assoluto, ma solo la strategia più adatta a ciascun individuo.
Per i trader forex impazienti, il mercato forex rappresenta sia una sfida che un luogo in cui affinare il proprio carattere. L'impazienza spesso porta a decisioni di trading sbagliate. Ad esempio, quando il mercato subisce fluttuazioni a breve termine, i trader impazienti possono affrettarsi a piazzare ordini o modificare le posizioni frequentemente, ignorando il trend di mercato a lungo termine. Questo comportamento non solo rende difficile ottenere rendimenti di investimento ideali, ma può anche portare a una rapida perdita di capitale.
Inoltre, se i trader sono eccessivamente testardi e non riescono a considerare le fluttuazioni del mercato e i propri errori, il mercato alla fine li punirà severamente. Questa punizione non si manifesta solo in perdite finanziarie, ma ha anche un impatto negativo sul loro stato mentale. Pertanto, i trader forex devono imparare a modificare la propria personalità per adattarsi meglio al ritmo del mercato.
Per avere successo nel mercato forex, i trader devono comprendere a fondo i propri tratti caratteriali e scegliere una strategia di trading in linea con essi. Ad esempio, un trader con una personalità impaziente potrebbe essere più adatto al trading a breve termine, poiché il trading a breve termine richiede cicli decisionali più brevi e consente feedback rapidi e aggiustamenti della strategia. Tuttavia, se un trader impaziente tenta di investire a lungo termine, potrebbe modificare frequentemente il proprio portafoglio a causa di un'intolleranza all'incertezza a lungo termine, compromettendo così la coerenza della propria strategia di investimento.
Al contrario, se un trader impaziente riesce a modificare gradualmente la propria personalità attraverso l'apprendimento e la pratica, diventando più paziente e razionale, può ottenere risultati migliori negli investimenti a lungo termine. Questo cambiamento di personalità non solo migliorerà le sue performance di trading, ma modificherà anche la percezione delle sue capacità di trading. Ad esempio, se un trader un tempo noto per la sua impazienza diventa un investitore di successo a lungo termine grazie al duro lavoro, la sua immagine agli occhi degli altri subirà un cambiamento fondamentale.
Esiste una stretta correlazione tra la personalità di un trader forex e la sua strategia di trading. I trader devono scegliere una strategia di trading adatta alle loro caratteristiche personali e adattarla e ottimizzarla costantemente attraverso la pratica. Allo stesso tempo, il mercato forex offre ai trader anche un'opportunità di autoriflessione e crescita. Imparando e adattandosi costantemente al mercato, i trader possono non solo migliorare le proprie capacità di trading, ma anche ottenere una trasformazione e un miglioramento del proprio carattere.
Nel campo del trading forex bidirezionale, i team di custodian forex (in particolare, istituzioni o team che gestiscono i fondi dei clienti per il trading professionale) spesso prendono in considerazione la creazione di piattaforme di trading proprietarie per migliorare la sicurezza dei fondi e ottenere il controllo sui processi di trading. Tuttavia, nella pratica, questo obiettivo si scontra con molteplici e insormontabili barriere, tra cui quelle tecniche, di conformità e di adattamento del sistema. Costruire una piattaforma autocostruita non è semplicemente una questione di "costruzione del sistema", ma implica un processo completo che comprende la liquidazione delle transazioni in tempo reale, la verifica della conformità, la manutenzione tecnica e l'iterazione. A causa di vincoli di risorse e capacità, la maggior parte dei team di custodia non riesce a raggiungere gli obiettivi prefissati.
Un'analisi approfondita di queste sfide può fornire ai team di custodia una base decisionale più razionale nella scelta di una piattaforma.
1. Barriere tecniche: la "comodità superficiale" delle soluzioni di terze parti rispetto ai "pericoli nascosti più profondi" delle transazioni effettive.
Sebbene il mercato attuale sia invaso da diverse "soluzioni di piattaforme forex complete" (che comprendono app mobili, clearing bridge, integrazione LP, canali principali, sistemi CRM, sistemi di gestione back-end, ecc.), apparentemente riducendo le barriere tecniche alla creazione di una piattaforma autocostruita, in pratica, soprattutto nel modello "all-in" (in cui il 100% degli ordini dei clienti è collegato a LP internazionali senza copertura interna), i problemi tecnici sono diventati un ostacolo primario per i team di custodia.
1. "Vulnerabilità di coerenza" nella compensazione degli ordini: il rischio tecnico principale del modello all-in-one.
Il modello di "esecuzione completa degli ordini" pone requisiti estremamente elevati in termini di prestazioni e stabilità del sistema in tempo reale, garantendo la completa sincronizzazione tra l'esecuzione degli ordini dei clienti sulla piattaforma e la compensazione sul lato LP. Tuttavia, le soluzioni di terze parti spesso soffrono di "lacune informative sugli ordini":
Ordini eseguiti sulla piattaforma ma non eseguiti sul lato LP: dopo che un cliente invia un ordine sulla piattaforma autocostruita dal team di custodia, la piattaforma visualizza "esecuzione riuscita". Tuttavia, a causa di ritardi nella trasmissione dei dati e problemi di compatibilità dell'interfaccia, il clearing bridge non riesce a sincronizzare l'ordine con l'LP (fornitore di liquidità). Di conseguenza, l'ordine viene eseguito solo "virtualmente" sulla piattaforma e non entra mai nel mercato internazionale reale. Questa situazione può avere gravi conseguenze se si verifica durante periodi di volatilità del mercato. Ad esempio, se un cliente va long su EUR/USD e la piattaforma visualizza un profitto sulla posizione, ma non c'è un ordine corrispondente sul lato LP, la piattaforma sosterrà il profitto o la perdita se il cliente richiede di chiudere la posizione. Se il mercato fluttua nella direzione opposta, il team di custodia subirà perdite significative.
La transazione LP non è sincronizzata con la piattaforma: l'LP ha confermato l'esecuzione dell'ordine, ma a causa di un errore di trasmissione dati tra il sistema di clearing e il backend della piattaforma, quest'ultima non ha aggiornato lo stato dell'ordine, con conseguente visualizzazione dello stato "non eseguito" sul conto del cliente. Il cliente potrebbe quindi inserire ordini duplicati, con conseguente "liquidazione duplicata di più ordini", costringendo il team di custodia a sostenere il rischio aggiuntivo di perdite derivanti dagli ordini duplicati.
La causa principale di questi problemi di "coerenza degli ordini" risiede nella natura "patchwork modulare" delle soluzioni di terze parti. La maggior parte dei fornitori di servizi di terze parti utilizza bridge di clearing, sistemi di trading e sistemi di gestione backend di diversi fornitori tecnologici, con conseguente incoerenza dei protocolli di interfaccia (come diverse versioni del protocollo FIX e formati di crittografia dei dati in conflitto) e mancanza di debug personalizzato per il modello "all-in". Ad esempio, il bridge di clearing di una soluzione di terze parti è progettato per adattarsi alle interfacce degli LP più piccoli. Quando il team di custodia si collega con LP di alto livello (come Goldman Sachs e JPMorgan Chase), si genera facilmente una congestione dei dati, con conseguenti interruzioni nella trasmissione degli ordini, poiché la velocità di esecuzione degli ordini da parte dell'LP (in millisecondi) supera di gran lunga la capacità di elaborazione del clearing bridge.
2. Pressione continua sulla manutenzione tecnica: le capacità del team di custodia sono limitate.
Anche se i problemi di clearing degli ordini vengono inizialmente risolti, la manutenzione a lungo termine di una piattaforma autocostruita richiede comunque il supporto di un team tecnico professionale, il che rappresenta un onere insopportabile per la maggior parte dei team di custodia.
Operazioni e manutenzione quotidiane: la piattaforma deve funzionare 24 ore su 24, 7 giorni su 7 (il mercato forex è operativo 24 ore su 24, 7 giorni su 7). Il team tecnico deve monitorare il carico del sistema, la trasmissione dei dati e la stabilità dell'interfaccia in tempo reale e rispondere a guasti imprevisti (come tempi di inattività del server, attacchi di rete e interruzioni temporanee dell'interfaccia LP). Ad esempio, quando un LP interrompe temporaneamente un'interfaccia a causa di un aggiornamento del sistema, il team tecnico deve passare a un canale LP di backup entro 10 minuti. Qualsiasi ritardo nella risposta potrebbe comportare la mancata evasione degli ordini dei clienti, con conseguenti reclami e perdite finanziarie.
La pressione sui costi dell'iterazione del sistema: le regole di trading sul mercato Forex, i requisiti normativi e i protocolli di interfaccia LP vengono costantemente aggiornati, richiedendo alla piattaforma di tenere il passo. Ad esempio, un'agenzia di regolamentazione in un paese impone l'aggiunta di una funzionalità di "interrogazione in tempo reale dei conti dei clienti con fondi segregati". Il team tecnico deve sviluppare un'interfaccia API corrispondente e collegarla al sistema di conti di deposito della banca. Il costo di una singola iterazione (inclusi manodopera e tempo) può raggiungere centinaia di migliaia di yuan. Il mancato aggiornamento tempestivo della piattaforma potrebbe comportare sanzioni per violazioni della conformità o una perdita di liquidità dovuta all'incapacità di adattarsi alla nuova interfaccia LP.
La prassi del settore dimostra che la maggior parte dei team di deposito che tentano di sviluppare le proprie piattaforme rinunciano a causa di problemi di manutenzione tecnica. Ad esempio, un team di custodia ha utilizzato una soluzione di terze parti per sviluppare la propria piattaforma nel 2022, con un investimento iniziale di 500.000 yuan. Tuttavia, a causa di frequenti problemi di coerenza degli ordini, è stato costretto ad assumere tre tecnici a tempo pieno (con uno stipendio mensile complessivo di 50.000 yuan) per la manutenzione. Sei mesi dopo, a causa degli eccessivi costi di manutenzione (un investimento totale di 800.000 yuan) e del fatto che i problemi non erano stati completamente risolti, ha infine dismesso la propria piattaforma ed è passato ai servizi white-label di un broker conforme. Questo caso dimostra l'onere di risorse che la manutenzione tecnica comporta per i team di custodia. Senza un budget tecnico annuale superiore a un milione di yuan e un team dedicato, il funzionamento a lungo termine di una piattaforma autocostruita è pressoché impossibile.
Secondo, barriere alla conformità: i "doppi vincoli" dei requisiti di qualificazione del software e della compatibilità del sistema.
Oltre ai problemi tecnici, i requisiti di conformità normativa sempre più stringenti hanno ulteriormente ridotto lo spazio a disposizione dei team di custodia per sviluppare le proprie piattaforme, in particolare nell'approvvigionamento di software di trading (come MT5) e nell'adattamento del sistema (come la migrazione degli EA), creando un "vincolo di conformità" difficile da superare.
1. Requisiti per l'approvvigionamento di MT5: la maggior parte dei team di custodia ha difficoltà a soddisfare questi requisiti.
L'attuale software di trading più diffuso nel mercato forex è MT5 di MetaQuotes (MT4 ha smesso di accettare nuove autorizzazioni). Tuttavia, MetaQuotes ha stabilito rigorosi requisiti di conformità per gli acquirenti di MT5, escludendo direttamente la maggior parte dei team di custodia:
Requisiti di qualificazione finanziaria: MetaQuotes stabilisce esplicitamente che solo gli istituti in possesso di licenze finanziarie regolamentate (come quelle della FCA del Regno Unito, dell'ASIC australiano e della NFA statunitense) possono richiedere l'autorizzazione per MT5. Tuttavia, la maggior parte dei team di custodia forex sono semplicemente "società di gestione patrimoniale" senza licenze di trading forex, o possiedono solo licenze di regolamentazione offshore (come quelle di Vanuatu e Belize), non soddisfacendo quindi gli standard di qualificazione di MetaQuotes.
Conto bancario e prova di fondi: oltre ai requisiti, MetaQuotes richiede anche agli acquirenti di fornire la prova di un conto bancario conforme (deve essere un conto bancario di compensazione di primo livello approvato dalle autorità di regolamentazione) e la prova di un capitale minimo (che generalmente richiede un minimo di 1 milione di dollari USA di capitale versato). La maggior parte dei team di custodia ha un capitale compreso tra 1 e 5 milioni di dollari e i loro conti bancari sono spesso normali conti di banche commerciali, non soddisfacendo i requisiti di "conto di compensazione di primo livello", con conseguente rigetto diretto delle loro domande di acquisizione MT5.
Anche se alcuni team di custodia ottengono indirettamente l'accesso a MT5 tramite "affiliazione con un'agenzia di conformità" (ad esempio, collaborando con un broker qualificato e utilizzando la sua sublicenza), si trovano comunque ad affrontare il problema della "mancanza di controllo": i parametri principali della piattaforma (come le impostazioni dello spread, gli aggiustamenti della leva finanziaria e le regole di esecuzione degli ordini) devono essere controllati dall'agenzia di conformità, impedendo ai team di custodia di adattarli in modo flessibile alle proprie esigenze di trading, vanificando così l'obiettivo principale di creare una propria piattaforma.
2. Il "costo aggiuntivo" dell'adattamento del sistema: la doppia sfida della migrazione dell'EA e dello sviluppo di cTrader.
Se un team di custodia non è in grado di utilizzare MT5 a causa di problemi di conformità e sceglie invece un altro software di trading (come cTrader), si trova ad affrontare l'ulteriore sfida di adattare il proprio sistema di Expert Advisor (EA), aumentando ulteriormente la difficoltà di creazione della propria piattaforma:
Il costo della migrazione degli EA da MT4 a MT5: per migliorare l'efficienza del trading, molti team di custodia sviluppano o acquistano EA (Expert Advisor) basati su MT4. Tuttavia, i linguaggi di programmazione di MT4 e MT5 (MQL4 e MQL5) sono fondamentalmente diversi, rendendo gli EA incompatibili. La migrazione a MT5 richiede che un team tecnico riscriva il codice e ne esegua il debug per i meccanismi di esecuzione degli ordini di MT5 (come il supporto per più tipi di ordine e l'hedging). Il costo di una singola migrazione può raggiungere i 100.000-300.000 yuan. Inoltre, la stabilità dell'EA dopo la migrazione deve essere nuovamente verificata (tramite backtest e trading live), operazione che può richiedere da uno a due mesi.
Mancanza di capacità di sviluppo di cTrader: sebbene cTrader offra una maggiore flessibilità di conformità (può essere utilizzato in alcune regioni senza una licenza finanziaria di alto livello), il suo linguaggio di programmazione è C#, completamente diverso dal linguaggio MQL utilizzato in MT4 e MT5. La maggior parte del personale tecnico dei team di custodia ha familiarità solo con il linguaggio MQL e non dispone di capacità di sviluppo in C#. L'adattamento a cTrader richiede l'assunzione di un team di sviluppo C# professionale o la formazione del personale tecnico esistente (un processo che dura dai 3 ai 6 mesi). Ciò rappresenta un costo in termini di tempo e denaro proibitivo per i team di custodia concentrati sulla rapida creazione di una piattaforma.
Ancora più critico, il processo di adattamento del sistema può comportare il rischio di fallimento della strategia EA. Ad esempio, l'EA MT4 di un team di custodia sviluppa strategie di trading basate sui dati di profondità del book degli ordini. Tuttavia, il formato dei dati del book degli ordini di cTrader è diverso da quello di MT4. Dopo la migrazione, l'EA non può accedere ai dati critici, invalidando la strategia e richiedendo una riprogettazione completa della logica strategica. Questo può rappresentare un colpo devastante per i team di custodia che si affidano agli EA.
Terzo, una scelta razionale per i team di custodia: abbandonare l'ossessione per lo sviluppo interno e concentrarsi sulle competenze chiave.
Tenendo conto delle sfide tecniche e di conformità, la creazione di una piattaforma interna è altamente impraticabile per la maggior parte dei team di custodia forex. Al contrario, guasti tecnici, sanzioni per la conformità e sforamenti dei costi potrebbero influire sulla sicurezza dei fondi e sulle operazioni di trading principali. Un'opzione più razionale è quella di abbandonare lo sviluppo autonomo e optare per un modello di partnership personalizzato, concentrando le risorse sull'ottimizzazione delle strategie di trading e sulla gestione dei fondi dei clienti piuttosto che sulla creazione di una piattaforma.
1. Modello di partnership White Label: bilanciamento tra autonomia e conformità.
Collaborare con un broker autorizzato per servizi white label è una delle migliori soluzioni per i team di custodia:
Conformità e garanzia tecnica: i broker autorizzati dispongono già della certificazione MT5, di connessioni LP stabili e di un sistema di clearing maturo, eliminando la necessità per i team di custodia di sostenere i costi di applicazione della conformità e di manutenzione tecnica.
Un certo grado di autonomia: con il modello white label, i team di custodia possono personalizzare il marchio della piattaforma, il backend del cliente e i costi di transazione (spread, commissioni). I fondi dei clienti vengono depositati direttamente nel conto segregato regolamentato del broker, garantendo la sicurezza dei fondi.
Stabilità dell'ordine completo: i sistemi di clearing dei broker autorizzati hanno dimostrato nel tempo di evitare efficacemente problemi di coerenza degli ordini e di fornire molteplici canali di backup LP per mitigare il rischio di interruzioni di liquidità.
Ad esempio, nel 2023, un team di custodia ha collaborato con un broker australiano con licenza ASIC per servizi white label. Con un investimento di soli 200.000 RMB nella personalizzazione del marchio, sono stati in grado di "trasferire tutti gli ordini dei clienti a LP internazionali" senza problemi di liquidazione degli ordini durante tutto l'anno. Grazie alla manutenzione tecnica gestita dal broker, il team di custodia ha potuto concentrarsi sullo sviluppo di strategie di trading e i fondi dei clienti sono cresciuti da 5 milioni di RMB a 15 milioni di RMB.
2. Outsourcing tecnologico specializzato: affrontare i principali punti critici tecnici.
Se il team di custodia ha requisiti elevati in termini di autonomia della piattaforma (ad esempio, interfacce EA personalizzate, funzionalità CRM dedicate), può adottare il modello di "Outsourcing tecnologico di base":
Sviluppo personalizzato: incaricare un fornitore di servizi tecnologici forex professionale (ad esempio, un'azienda specializzata nello sviluppo di sistemi di clearing bridge) di personalizzare un sistema di clearing per il modello di "trasferimento di tutti gli ordini", risolvendo i problemi di coerenza degli ordini e consentendo transazioni singole sebbene i costi di sviluppo siano più elevati rispetto alle soluzioni di terze parti (circa 800.000-1,5 milioni di yuan), la stabilità è più garantita.
Esternalizzazione di operazioni e manutenzione: la manutenzione tecnica di routine (come il monitoraggio del server, il debug dell'interfaccia e le iterazioni di sistema) viene esternalizzata a un team tecnico, pagando un canone mensile (circa 50.000-100.000 yuan/mese), evitando gli elevati costi fissi derivanti dalla creazione di un team tecnico interno.
La chiave di questo modello risiede nella selezione di un fornitore di servizi di outsourcing di alta qualità. Ciò comporta l'esame dell'esperienza del fornitore nel settore (ad esempio, precedenti esperienze con team di custodia simili), di casi di studio (ad esempio, registri storici di guasti del sistema di compensazione) e delle capacità di risposta alle emergenze (ad esempio, tempi di risposta) per garantire una rapida risoluzione dei problemi tecnici.
Quarto, Conclusione: i team di custodia dovrebbero scegliere una piattaforma in base alle proprie capacità.
Inizialmente, i team di custodia Forex hanno creato le proprie piattaforme con l'obiettivo di garantire la sicurezza dei fondi e migliorare l'autonomia di trading. Tuttavia, nella pratica, le doppie barriere create dai requisiti tecnici e di conformità superano di gran lunga le capacità e le risorse della maggior parte dei team. Perseguire ciecamente lo sviluppo interno può portare a frequenti guasti tecnici, rischi di conformità e costi ingestibili, con un impatto finale sui servizi di custodia principali.
Per i team di custodia, un approccio più razionale è:
Definire chiaramente i confini delle competenze principali: concentrarsi sui punti di forza principali, come lo sviluppo di strategie di trading, il controllo del rischio e la gestione dei fondi dei clienti, ed esternalizzare lo sviluppo e la manutenzione delle piattaforme non principali a istituzioni specializzate (come broker autorizzati e fornitori di servizi tecnologici);
Dare priorità alle partnership conformi: sfruttare risorse esterne attraverso partnership white-label e l'outsourcing tecnologico per affrontare i problemi della piattaforma, garantendo al contempo che i fondi dei clienti siano in uno stato di isolamento normativo per mitigare i rischi di conformità;
Valutare la fattibilità dello sviluppo interno in più fasi: se le dimensioni del fondo aumentano (ad esempio, fondi gestiti superiori a 100 milioni di yuan), il team tecnico matura (ad esempio, possiede capacità di sviluppo full-process) e i requisiti di conformità sono completi (ad esempio, ottenimento delle principali licenze normative), valutare la possibilità di costruire gradualmente la propria piattaforma per evitare un "investimento alla cieca" iniziale.
In definitiva, la selezione della piattaforma da parte di un team di custodia deve rispettare il principio di "agire entro i limiti delle proprie capacità e dare priorità al rischio": la sicurezza del fondo e la stabilità del trading sono fondamentali, non la scelta se costruire o meno una piattaforma propria. Solo concentrando le risorse sulle competenze chiave, l'attività di custodia forex può raggiungere uno sviluppo stabile e a lungo termine.
Nel trading forex bidirezionale, gli investitori devono comprendere chiaramente che il mercato forex è generalmente un mercato difficile da cui trarre profitto.
Il mercato forex è intrinsecamente un gioco a somma zero e, anche tenendo conto delle commissioni di transazione, si avvicina di più a un mercato a somma negativa. In un mercato del genere, trarre profitto significa trarre profitto dalle perdite altrui. In parole povere, i propri guadagni avvengono inevitabilmente a spese degli altri. Pertanto, per eccellere nel mercato forex, gli investitori devono possedere maggiore intelligenza, conoscenze più specializzate, una maggiore esperienza e persino una comprensione più approfondita del mercato.
I partecipanti al mercato forex sono in genere molto influenti, il che aggrava ulteriormente il panorama competitivo. I partecipanti al mercato rientrano principalmente nelle seguenti categorie: in primo luogo, i trader spot che si coprono dal rischio di cambio attraverso il trading forex; in secondo luogo, le banche d'investimento professionali, che sfruttano le loro solide strategie di ricerca e trading per trarre profitto dal mercato; e in terzo luogo, gli investitori al dettaglio e i trader individuali che cercano di incrementare il proprio patrimonio attraverso il mercato forex. Tuttavia, per la maggior parte degli investitori, soprattutto per quelli che si occupano di copertura spot, è quasi certo che si verifichino delle perdite. Le perdite di questi investitori spesso diventano una fonte di profitto per altri. Tuttavia, vale la pena notare che, oltre a questi investitori in perdita, esistono anche numerose banche d'investimento professionali la cui competenza e risorse superano di gran lunga quelle degli investitori ordinari. Pertanto, la concorrenza che gli investitori ordinari devono affrontare sul mercato forex è di fatto contro queste istituzioni professionali di alto livello.
Gli strumenti di trading del mercato forex sono altamente correlati, rendendo difficile per gli investitori ridurre il rischio attraverso la diversificazione. A differenza del mercato azionario, il rischio può essere diversificato investendo in settori diversi. Anche se tutti i settori subiscono una pressione al ribasso, gli investitori possono coprire le proprie perdite andando long o short su futures su indici azionari o su singole azioni. Tuttavia, nel mercato valutario, la correlazione tra le diverse coppie di valute è estremamente elevata. Ad esempio, vendere allo scoperto oro ed euro è ancora intrinsecamente uno strumento di trading altamente correlato, rendendo difficile mitigare efficacemente il rischio. Questa elevata correlazione limita la capacità degli investitori di diversificare i propri portafogli per mitigare il rischio, aumentando ulteriormente la difficoltà di investire nel mercato valutario.
La difficoltà di trarre profitto dal mercato dei cambi deriva dai seguenti tre fattori principali:
Natura del mercato a somma zero o addirittura a somma negativa: il mercato dei cambi è un gioco a somma zero, in cui i profitti degli investitori sono intrinsecamente basati sulle perdite altrui. Dopo aver tenuto conto dei costi di transazione, il mercato è di fatto un gioco a somma negativa, il che significa che gli investitori devono trarre profitto dalle perdite altrui in un ambiente altamente competitivo, il che aumenta indubbiamente la difficoltà di redditività.
Forte concorrenza da parte di istituti professionali: tra i partecipanti al mercato dei cambi figurano numerosi e potenti istituti professionali e banche d'investimento, che possiedono solide capacità di ricerca, tecnologie di trading avanzate e una vasta esperienza di mercato. Gli investitori ordinari si trovano ad affrontare barriere all'ingresso estremamente elevate e sfide significative nel competere con questi istituti professionali.
Strumenti altamente correlati: gli strumenti di trading del mercato dei cambi sono altamente correlati, rendendo difficile per gli investitori ridurre il rischio attraverso la diversificazione. A differenza del mercato azionario, il mercato forex non offre diverse opzioni di investimento, rendendo difficile per gli investitori implementare strategie di copertura efficaci per proteggere i propri asset dalle fluttuazioni del mercato.
Nel trading forex bidirezionale, le fluttuazioni valutarie sono relativamente ridotte, rendendo estremamente difficile generare profitti.
Tuttavia, alcuni investitori forex potrebbero contestare questa opinione. Vale la pena notare che questi oppositori sono probabilmente solo una minoranza di trader forex di successo, il cui successo potrebbe essere influenzato dal survivorship bias. In realtà, i trader redditizi sono una minoranza nel mercato forex. Questa conclusione non è arbitraria, ma basata su dati statistici. Un'analisi statistica dei dati dei clienti di una delle principali piattaforme di trading forex ha rivelato che il 99% dei clienti ha subito perdite nelle proprie operazioni di trading. Questo campione di dati, che copre oltre due anni di conti di trading sul mercato, è altamente convincente.
Inoltre, esiste un'altra serie di dati statistici interni e indipendenti a supporto di questa conclusione. Prendendo ad esempio gli investitori in azioni di classe A, il 58% ha subito gravi perdite, il 9% ha subito perdite lievi e il 4% è rimasto invariato. Solo il 14% ha registrato profitti, mentre la maggioranza (70%) è rimasta in rosso. Oltre l'85% è rimasto inattivo, senza intraprendere alcuna azione. Complessivamente, il 33% degli investitori non ha subito perdite nella prima metà del 2023. Alcuni potrebbero mettere in dubbio la scientificità del confronto tra i dati della sola prima metà del 2023 e quelli del mercato dei cambi. Tuttavia, altri dati mostrano che la stragrande maggioranza degli investitori forex ha una vita media di soli sei mesi, il che significa che la maggior parte perde tutto o una parte significativa del proprio capitale entro sei mesi. Queste due serie di dati offrono spunti preziosi. Nel complesso, la redditività nel mercato forex è chiaramente più difficile da raggiungere rispetto al mercato azionario.
Naturalmente, l'investimento individuale è un impegno personale e alcuni investitori hanno il potenziale per trarre profitto dal mercato forex, ma questo è un evento raro. Nel complesso, la redditività nel mercato forex è effettivamente più difficile da raggiungere rispetto al mercato azionario.
Nel mercato del trading forex bidirezionale, l'entità del capitale e la compatibilità delle strategie di trading determinano direttamente le possibilità di sopravvivenza di un trader. I trader con piccoli capitali (generalmente quelli con conti inferiori a $ 5.000) prediligono il trading a breve termine, mentre la loro compatibilità con il trading a lungo termine è in netto contrasto. I trader con piccoli capitali scelgono il trading forex a breve termine perché sono attratti dalle basse barriere all'ingresso del mercato forex, dal piccolo investimento di capitale e dall'elevata leva finanziaria, sperando di raggiungere l'obiettivo di "ottenere un piccolo profitto con un grande investimento". Le soglie relativamente elevate di apertura conto e di negoziazione nel mercato azionario spingono ulteriormente questi trader con piccoli capitali verso il trading sul forex a breve termine.
Tuttavia, questa scelta comporta rischi significativi. La natura "ingresso facile, uscita rigorosa" del trading a breve termine si scontra bruscamente con le capacità limitate dei piccoli trader, costringendo molti ad uscire dal mercato. Al contrario, il trading a lungo termine, pur richiedendo una certa quantità di capitale, offre un percorso più stabile verso la redditività grazie al suo principio di "posizionamento leggero e interesse composto".
Il motivo principale per cui il trading sul forex a breve termine è diventato una scelta diffusa per i piccoli trader risiede nella significativa differenza nelle barriere all'ingresso tra il mercato forex e il mercato azionario, nonché nella caratteristica unica di "leva finanziaria elevata" del mercato forex, che si allinea perfettamente con la mentalità "bassi investimenti, alte aspettative" dei piccoli trader.
Dal punto di vista dell'ingresso nel mercato, il mercato forex è molto più accomodante per i piccoli trader rispetto al mercato azionario. La maggior parte dei broker forex richiede un deposito minimo di apertura conto di soli 100 dollari, con alcune piattaforme che supportano persino i "mini lotti" (0,01 lotti standard). Questo mantiene il costo di una singola transazione entro 1-2 dollari, il che significa che anche i piccoli trader con poche centinaia di dollari possono partecipare al trading delle principali coppie di valute globali. Inoltre, la procedura di apertura del conto forex è semplificata, richiedendo la verifica dell'identità online, eliminando la necessità di soddisfare ulteriori requisiti del mercato azionario come i "requisiti patrimoniali" e la "verifica dell'esperienza di trading" (ad esempio, l'apertura di un conto ChiNext con azioni di classe A richiede "patrimonio medio giornaliero di 100.000 yuan in 20 giorni di negoziazione e due anni di esperienza di trading"). Tuttavia, i requisiti di apertura del conto e di trading in borsa pongono limitazioni intrinseche per i piccoli investitori: in primo luogo, l'unità minima di negoziazione per le azioni di classe A è di 100 azioni. L'acquisto di azioni ad alto prezzo (ad esempio, a 100 yuan per azione) richiede almeno 10.000 yuan di capitale per transazione, superando di gran lunga il saldo totale del conto di alcuni piccoli investitori. In secondo luogo, i costi di transazione del mercato azionario (imposta di bollo + commissioni) sono relativamente elevati. Il trading frequente a breve termine da parte di piccoli investitori può portare questi costi a erodere il capitale investito, riducendo ulteriormente le possibilità di redditività. Questa differenza tra la bassa barriera all'ingresso per il mercato forex e l'elevata barriera all'ingresso per il mercato azionario spinge naturalmente i piccoli investitori a preferire il trading forex a breve termine.
Dal punto di vista delle aspettative di profitto e delle proprietà degli strumenti, l'elevata leva finanziaria offerta dal mercato forex offre ai piccoli trader la possibilità di "ottenere grandi rendimenti con un piccolo investimento", un incentivo fondamentale per partecipare al trading a breve termine. La maggior parte delle piattaforme forex offre rapporti di leva finanziaria da 1:50 a 1:500, consentendo ai piccoli trader di ampliare le proprie posizioni di trading. Ad esempio, con un capitale di $1.000 e una leva finanziaria di 1:100, è possibile negoziare un contratto da $100.000. Se eseguita correttamente, una singola operazione a breve termine (ad esempio, mantenendo la posizione per un'ora) può generare un rendimento del 10%-20%, superando di gran lunga i margini di profitto previsti dal limite di fluttuazione giornaliera del 10% del mercato azionario. Il fascino degli "alti rendimenti a breve termine" risponde perfettamente all'urgente necessità dei piccoli trader di "migliorare rapidamente la propria situazione finanziaria". Dato il loro capitale limitato, un investimento conservativo (ad esempio, un rendimento annualizzato del 5%) richiederebbe decenni per ottenere una crescita significativa del patrimonio. Tuttavia, l'elevata leva finanziaria del trading forex a breve termine offre loro la promessa di raddoppiare il capitale in un breve periodo di tempo. Pur conoscendo gli elevati rischi, sono disposti a rischiare.
Sebbene la barriera all'ingresso per il trading forex a breve termine sia bassa, la difficoltà effettiva di raggiungere la redditività è estremamente elevata, mostrando un tipico schema di "ingresso facile, uscita difficile". A causa del capitale limitato, delle capacità strategiche insufficienti e della scarsa gestione mentale, i piccoli trader hanno una probabilità di profitto di solo l'1% o addirittura di 1/1000 nel trading a breve termine, diventando in definitiva il "gruppo di investitori privilegiati" del mercato.
In base alle caratteristiche del mercato, le "opportunità certe" che costituiscono il fondamento della redditività nel trading forex a breve termine sono estremamente scarse, creando un collo di bottiglia fondamentale che i piccoli trader faticano a superare. Il trading forex a breve termine comporta in genere il mantenimento di posizioni per minuti o ore. Le fluttuazioni dei prezzi sono significativamente influenzate da fattori casuali, come i flussi di capitale a breve termine, il sentiment del mercato e i dati ad alta frequenza (come i dati sulle buste paga non agricole e i dati preliminari del PMI). Queste fluttuazioni presentano un andamento "random walk" e non hanno andamenti prevedibili. Ad esempio, la coppia EUR/USD oscilla in genere solo dello 0,1%-0,3% nell'arco di un'ora. Dopo aver dedotto spread e commissioni, il margine di profitto effettivo è inferiore allo 0,1%. I piccoli trader che cercano rendimenti sostanziali attraverso il trading a breve termine devono cogliere con precisione le opportunità con alti tassi di vincita e alti rapporti profitti-perdite, ma tali opportunità sono estremamente rare in presenza di fluttuazioni casuali. Ancora più importante, i piccoli trader generalmente non hanno una strategia di trading sistematica a breve termine. La maggior parte si affida a singoli segnali, come divergenze di indicatori tecnici o rotture di pattern candlestick, per entrare nel mercato, trascurando fattori chiave come la struttura del mercato e i flussi di capitale. Questo riduce le decisioni di trading a semplici scommesse, portando inevitabilmente a perdite a lungo termine.
Da una prospettiva finanziaria e di mentalità, la scarsità di piccoli trader e la natura ad alto rischio del trading a breve termine creano un circolo vizioso, amplificando ulteriormente la probabilità di perdite. I piccoli trader, con capitale limitato, spesso cercano di massimizzare rapidamente i profitti attraverso un trading intensivo. Ad esempio, con un conto da 1.000 dollari, potrebbero utilizzare una leva finanziaria di 1:100 e negoziare un lotto standard (un valore di contratto di 100.000 dollari), che rappresenta una posizione del 100%. Questo approccio "tutto o niente" rende il conto vulnerabile alla volatilità: una singola fluttuazione del prezzo dello 0,1% (10 pip) innesca una liquidazione forzata, azzerando il capitale investito. Inoltre, i piccoli trader hanno generalmente una scarsa stabilità mentale e tendono a cadere nella trappola emotiva dell'avidità e della paura quando si trovano ad affrontare fluttuazioni a breve termine. Quando i profitti si materializzano, si affrettano a chiudere le posizioni per "bloccare i profitti", perdendo i guadagni futuri; quando si materializzano le perdite, si rifiutano di fermarle, aggrappandosi alle illusioni e portando infine a ulteriori perdite. Questo circolo vizioso di "piccolo capitale → trading pesante → mentalità sbilanciata → perdite frequenti" è il destino comune della maggior parte dei piccoli trader che operano a breve termine.
Il motivo principale per cui i piccoli trader non riescono ad applicare strategie a lungo termine al trading a breve termine risiede nel conflitto fondamentale tra i loro periodi di detenzione estremamente brevi e la logica di redditività delle strategie a lungo termine. Inoltre, la loro mancanza di pazienza aggrava ulteriormente questo conflitto, impedendo loro di comprendere il vero significato del trading "compra basso, vendi alto, vendi alto, compra basso".
Da una prospettiva strategica, la redditività delle strategie a lungo termine si basa su un "trend completo", e i brevi periodi di mantenimento del trading a breve termine semplicemente non possono soddisfare questo requisito. La logica fondamentale delle strategie a lungo termine è "catturare i trend di medio termine", "Tempo di trading per profitto": ad esempio, affidarsi alla media mobile a 200 giorni per determinare la direzione del trend, entrando nel mercato quando il prezzo vi torna indietro. Mantenere una posizione dura in genere da settimane a mesi, aspettando che il prezzo fluttui del 5%-10% nella direzione del trend prima di uscire. Il profitto deriva essenzialmente dal "trarne profitto dalla continuazione del trend". Il trading a breve termine, d'altra parte, dura solo da decine di minuti a ore. Anche se la direzione di ingresso è corretta, è difficile attendere che il trend si evolva completamente. Ad esempio, un trader apre una posizione lunga sull'EUR/USD quando questa torna indietro verso la media mobile a 200 giorni. Se la posizione viene mantenuta per una sola ora, il prezzo potrebbe aumentare solo dello 0,1% prima di invertirsi a causa del sentiment di breve termine. Se il trader esce dal mercato a causa di "perdite fluttuanti" o "mancanza di pazienza", perderà il successivo aumento di trend dell'1%, contraddicendo completamente la logica di profitto delle strategie a lungo termine.
Da una prospettiva mentale e cognitiva, la piccola borghesia... La "mancanza di pazienza" dei trader a breve termine impedisce loro di comprendere il fulcro delle strategie a lungo termine: "accettare perdite fluttuanti e attendere i trend", e alla fine cadono nell'equivoco di "stop loss frequenti". Nell'implementazione di strategie a lungo termine, le "perdite fluttuanti" sono la norma: i prezzi spesso subiscono più callback prima di seguire il trend, con conseguenti perdite fluttuanti a breve termine sul conto, il che richiede ai trader la pazienza di "sopportare perdite fluttuanti e mantenere saldamente le posizioni". Tuttavia, i trader a breve termine con fondi ridotti generalmente non hanno questa pazienza. Se si verifica una perdita fluttuante dopo l'apertura di una posizione, dubitano immediatamente dell'efficacia della strategia e fermano rapidamente le perdite per paura di "un'espansione delle perdite"; Anche in caso di profitto fluttuante, si affretteranno a chiudere la posizione per "paura dei callback", e non saranno in grado di mettere in pratica l'operazione "comprare a basso prezzo e vendere a prezzo alto, vendere a prezzo alto e comprare a basso prezzo" - la prima richiede "attendere pazientemente le opportunità di acquisto a livelli bassi e mantenere pazientemente i livelli alti fino alla fine del trend", mentre la seconda richiede "attendere pazientemente i segnali di vendita a livelli alti e mantenere pazientemente i livelli bassi fino alla fine del trend". I brevi intervalli di tempo del trading a breve termine e l'impazienza dei trader a piccola capitalizzazione impediscono loro di padroneggiare l'arte dell'attesa paziente. Alla fine, esauriscono il loro capitale attraverso frequenti ordini stop-loss e sono costretti a uscire dal mercato forex.
Contrariamente all'elevato rischio e al basso tasso di vincita del trading a breve termine, il trading forex a lungo termine, pur richiedendo un certo capitale (in genere si consiglia un minimo di 10.000 USD), offre un percorso più stabile verso la redditività grazie alla sua strategia di "allocazione delle posizioni leggera e capitalizzazione", rendendolo particolarmente adatto ai trader dotati di pazienza e disciplina.
Da una prospettiva strategica, la base di profitto del trading forex a lungo termine – "opportunità di trend a medio termine" – è relativamente chiara e il margine di profitto è sufficiente a coprire i costi di transazione, raggiungendo l'obiettivo di "piccoli profitti accumulati, crescita a lungo termine". Mentre il mercato dei cambi registra piccole fluttuazioni giornaliere, i trend a medio termine (come il trend rialzista dell'USD/XXX durante il ciclo di rialzo dei tassi della Fed e il trend ribassista dell'EUR/XXX durante il ciclo di allentamento della BCE) oscillano in genere del 5%-15% e possono durare fino a 3-6 mesi, offrendo ampi margini di profitto per i trader a lungo termine. Ad esempio, durante il ciclo di rialzo dei tassi della Fed nel 2023, la coppia USD/JPY è salita da 120 a 150, con una fluttuazione del 25%. Se un trader a lungo termine entrasse nel mercato a 125 e mantenesse la posizione per sei mesi, anche con una posizione leggera (ad esempio, negoziando 0,1 lotti standard su un conto da 10.000 dollari), potrebbe realizzare un profitto di circa 25.000 dollari, con un rendimento annualizzato del 250%, di gran lunga superiore al potenziale di profitto del trading a breve termine. Ancora più importante, la "strategia di posizione leggera" del trading a lungo termine (non più dell'1% del capitale del conto in un singolo prodotto) può proteggere efficacemente dai rischi a medio termine. Il rischio di un pullback durante un trend – anche se il prezzo subisce un movimento di inversione del 5% – è solo del 5%, una perdita non realizzata del conto, ben al di sotto del rischio di una margin call associato al trading a breve termine con una ponderazione elevata. Ciò fornisce ai trader una rete di sicurezza per "mantenere saldamente la posizione e attendere il trend".
Dal punto di vista della gestione della mentalità, la natura "leggera e a lungo termine" del trading a lungo termine può mitigare efficacemente l'interferenza emotiva di "avidità e paura", aiutando i trader a prendere decisioni razionali. Poiché i trader a lungo termine mantengono posizioni per periodi prolungati, non hanno bisogno di concentrarsi sulle fluttuazioni a breve termine, evitando la trappola di prendere decisioni frequenti basate su fluttuazioni minuto per minuto. Inoltre, una struttura di posizioni leggera consente guadagni e perdite sul conto relativamente gestibili, prevenendo aumenti avidi dovuti a guadagni eccessivi o ordini stop-loss timorosi dovuti a perdite ingenti. Ad esempio, un trader a lungo termine che detiene una posizione lunga EUR/USD di 0,1 lotti standard con un profitto non realizzato sul conto di 1.000... Quando il prezzo di un'azione raggiunge un massimo di $500, i trader non aumenteranno ciecamente le loro posizioni per il desiderio di guadagnare di più, ma seguiranno invece la strategia consolidata per aumentare gradualmente le loro posizioni lungo il trend. Anche quando si verificano perdite non realizzate di $500, i trader non fermano le perdite per paura di ulteriori perdite. Piuttosto, combinano analisi fondamentale e tecnica per determinare se il trend continuerà, ottenendo infine profitti stabili.
Al contrario, il trading a breve termine, fortemente ponderato, caratterizzato da posizioni elevate e posizioni corte, può amplificare l'interferenza emotiva. Ogni fluttuazione di prezzo di 1 punto può comportare una variazione dell'1% o anche superiore nel saldo del conto. Questa volatilità ad alta frequenza può indurre ansia e nervosismo nei trader, portando a decisioni distorte. Ad esempio, quando si verificano profitti non realizzati, i trader potrebbero chiudere le posizioni prematuramente per paura di un pullback, mentre quando si verificano perdite non realizzate, potrebbero farsi prendere dal panico e fermare le perdite per paura di una richiesta di margine. Questo porta in definitiva a piccoli profitti e grandi perdite, controproducenti per gli obiettivi di profitto.
In sintesi, nel mercato del forex a due vie, la preferenza dei trader a piccola capitalizzazione per il trading a breve termine deriva da una combinazione di "tentazione iniziale" e "pregiudizi cognitivi". Tuttavia, l'elevato rischio e il basso tasso di vincita del trading a breve termine rendono difficile ottenere profitti stabili. Mentre il trading a lungo termine richiede una certa quantità di capitale, il suo principio di "posizioni leggere e interessi composti" lo rende un percorso più flessibile e redditizio per il successo sul mercato.
Per i trader a piccola capitalizzazione, la sopravvivenza a lungo termine nel mercato forex richiede un cambiamento strategico: in primo luogo, abbandonare la mentalità a breve termine del "piccolo investimento per grandi rendimenti" e accettare la realtà di iniziare con un capitale ridotto e investire a lungo termine. Anche con soli 1.000 dollari in un conto, è possibile partecipare a strategie a lungo termine negoziando piccole posizioni a partire da 0,01 lotti standard, accumulando gradualmente esperienza e capitale. In secondo luogo, stabilisci un sistema di trading sistematico a lungo termine, concentrandoti sui dati macroeconomici (come... Concentrati su fattori chiave come il PIL, il tasso di inflazione, la politica monetaria delle banche centrali (come le decisioni sui tassi di interesse e le politiche di QE) e gli indicatori tecnici a medio e lungo termine per migliorare il tuo tasso di successo nell'analisi dei trend. Infine, rafforza la tua mentalità e impara ad "accettare perdite fluttuanti e mantenere le posizioni con pazienza" per evitare di interrompere il ritmo della tua strategia a causa di fluttuazioni a breve termine.
Tutti i trader devono comprendere chiaramente la compatibilità del loro capitale con la loro strategia. Il trading a breve termine non è una scorciatoia per piccoli capitali, ma una trappola ad alto rischio; il trading a lungo termine non è esclusivo di grandi capitali, ma una scelta sensata per tutti i trader. Solo scegliendo una strategia adatta al tuo capitale, alla tua tolleranza al rischio e alle tue capacità di trading puoi ottenere profitti stabili a lungo termine sul mercato forex ed evitare di diventare vittima di sfruttamento.
13711580480@139.com
+86 137 1158 0480
+86 137 1158 0480
+86 137 1158 0480
z.x.n@139.com
Mr. Z-X-N
China · Guangzhou